Giochi Stellari
Alex è un giovane cresciuto in un campo di baracche in mezzo alla natura che conduce una vita piuttosto noiosa ai margini della società americana. È un campione di Starfighter, un videogioco da sala giochi 3D di tipo simulatore di volo "sparatutto" per astronavi in cui il solo obiettivo è distruggere ogni possibile minaccia di navi stellari aliene. Una volta superato l'ultimo livello, Alex incontra un uomo misterioso di nome Centauri, che si presenta come uno dei produttori del gioco.[2]
Giochi stellari
Fino ad allora, Atari aveva usato per i suoi giochi 3D dei sistemi a grafica vettoriale, ma per The Last Starfighter decise di sviluppare un sistema di grafica 3D basato sui poligoni: per far ciò fu scelto di utilizzare una CPU a 16 bit, il Motorola 68000, e di programmarla usando il linguaggio C. Il cabinato sarebbe derivato da quello del videogioco Star Wars del 1983. L'allora vicepresidente di Atari decise tuttavia di bloccare lo sviluppo del gioco, nonostante questo fosse stato ultimato per il 75%, perché la macchina, a causa dei costi di sviluppo e delle sue caratteristiche hardware, avrebbe avuto un prezzo finale di vendita di circa 10.000 dollari, ritenuto eccessivamente alto tenendo conto anche della crisi dei videogiochi di quel periodo.[5]
Successivamente Atari riprese in mano il progetto originale e nel 1987 distribuì un videogioco che riprendeva l'originale progetto di The Last Starifghter con il nome di Star Raiders 2, pubblicato per i suoi home computer a 8 bit 400/800 e per altre piattaforme, quali Commodore 64, ZX Spectrum e Amstrad CPC. Il gioco riprendeva l'idea alla base dello Star Raiders originale, un titolo basato sull'universo di Star Trek, a cui erano aggiunti alcuni elementi tratti dalla pellicola di Giochi stellari.[7]
Il sequel di Giochi stellari (in originale The Last Starfighter) potrebbe non vedere mai la luce. Gary Whitta ci stava lavorando con Jonathan R. Betuel, sceneggiatore del primo film, ma su twitter ha espresso i suoi dubbi circa la possibilità di concretizzare il progetto.
Questo film mi porta indietro nel tempo, ero ragazzino quando lo vidi e ne rimasi entusiasto, per anni cercai la locandina, che era assolutamente fantastica! la pellicola è un gioiellino fanta/comico , con scenari stellari da brivido e battute graffianti. Mi chiedo quando è che faranno uscire il DVD!!!!!
I videogiochi, idealizzati in maniera piuttosto fantasiosa, sembravano venire da un altro mondo. Ecco, diciamo che a tal proposito Giochi Stellari diede uno spunto piuttosto interessante. Suggerì che addirittura venissero dallo spazio. 041b061a72